L’Università delle mediazioni linguistiche e di giornalismo, lascia Sesto San Giovanni è notizia di qualche giorno fa. Dal Sindaco non una parola, non un post. Se ne sono guardati bene tutti quelli della maggioranza di annunciare questa sconfitta, si perché è di sconfitta politica che si tratta.
Nonostante la notizia è stata data qualche giorno fa, abbiamo deciso di mantenere i riflettori accesi su questo abbandono, abbiamo deciso di fare una campagna di comunicazione affiggendo manifesti in tutta la città affinché i cittadini vengano messi a conoscenza di questo che rappresenta una sconfitta per tutta la città.
Ci siamo resi conto che molti cittadini non sapevano nemmeno dell’esistenza dell’università e proprio per questo vogliamo informare la città, ma vogliamo altrettanto far sapere loro che il Sindaco Di Stefano non ha informato ne detto nulla e proprio per questo chiedo a Di Stefano perché ha taciuto.
Adesso ci sorge spontanea una domanda: a cosa serviranno gli studentati che sorgeranno in via Mazzini e via Milanese se l’Università si sposterà? Certo ci diranno che c’è una forte richiesta degli studenti, ma così avremo un’altra colata di cemento, studenti pendolari che vanno e vengono trattando Sesto come un dormitorio e la certezza che in questo modo stiamo andando verso una anonima identità di città che si trasformerà in un quartiere periferico di Milano.
Il sindaco deve informare la città e riferire nelle sedi istituzionali, e proprio per questo che alle forze di opposizione sedute in consiglio comunale chiedo di fare un ordine del giorno urgente alla prossima seduta.
Noi della lista Civica Giovani Sestesi e Lista Popolare X Sesto, non ci fermeremo qui e se sarà necessario ci faremo promotori per una mobilitazione sotto palazzo con tutte quelle forze politiche che non si riconoscono in questa amministrazione, in questo modo di governare e hanno a cuore il futuro di Sesto, sul serio.
Paolo Vino